L'ospitalità guarda al futuro. A Fiera Milano, Host 2025 unisce sostenibilità e innovazione trasformandole nella chiave di una nuova cultura dell'accoglienza. Riduzioni delle emissioni, energia rinnovabile e materiali riciclati. Entro il 2027 l'impronta ambientale della fiera sarà ridotta del 5%, con il 60% dell'energia proveniente da fonti green. "Lavoriamo da diversi anni su un piano di sostenibilità. Lavoriamo anche attraverso il POLI.design organizzando lo Smart Label Award, che è proprio un premio all'innovazione dove le aziende che espongono hanno la possibilità di candidarsi a quello che è proprio il tema di sostenibilità, quindi vengono premiati poi i prodotti con un efficientamento anche energetico, molto più vicini al tema di sostenibilità ISG." Sostenibilità significa anche inclusione. Nei padiglioni di Host lavorano i ragazzi di PizzAut, simbolo di integrazione e autonomia per le persone autistiche. "In Italia ci sono 600.000 persone autistiche e che sono tutte escluse dal mondo del lavoro. Essere oggi qua, in questo momento che coinvolge i Paesi da tutto il mondo con 20 ragazzi autistici che lavorano e nutrono tutti, nutrono anima e corpo e nutrono l'inclusione, è un messaggio straordinario." Tra gli stand, lotta agli sprechi e filiere etiche, dal recupero delle eccellenze alimentari con il Banco Alimentare, all'ottanta percento della moquette già riciclata. Un laboratorio dove l'ospitalità diventa un modello di futuro sostenibile e accessibile. .























