I titoli di Sky TG24 delle 13 del 27/9/2022

Dopo la vittoria elettorale, Giorgia Meloni lavora già ad una squadra di Governo. L'appuntamento più importante è la legge di bilancio e intanto la Commissione Europea approva questa seconda tranche di risorse realizzati tutti i 45 obiettivi, così Bruxelles. Salvini riunisce il Consiglio Federale della Lega. Il Segretario non ha intenzione di dimettersi ma nel partito molti big richiedono un'analisi seria sulle cause del ko. Forza Italia diventa l'ago della bilancia nella coalizione che vince anche in Sicilia. Renato Schifani eletto Governatore. Anche nel PD si apre la stagione del Congresso, dopo l'annuncio di Letta che non si ricandiderà. Il Segretario torna ad accusare Conte per la caduta del Governo Draghi, ma i voti persi nelle roccaforti tradizionali fanno discutere. Letta cerca capri espiatori, replica Giuseppe Conte, che rivendica la rimonta del Movimento nell'ultimo mese di campagna elettorale. Anche Carlo Calenda va all'attacco del PD. Non ho capito cosa volevano fare ma sono sicuro che torneranno con i 5 Stelle. Mosca riconosce come validi i referendum nei territori occupati dell'Ucraina, dopo il superamento del 50% dei partecipanti. I seggi si chiudono oggi pomeriggio; entro fine mese Putin potrebbe annunciare l'annessione. Oggi a Barbara i funerali di Mattia, il piccolo di 8 anni strappato dalle braccia della madre dalla furia dell'alluvione nelle Marche e ritrovato dopo giorni di ricerche. Intanto, ancora nessuna traccia del corpo dell'ultima donna dispersa. É riuscito il primo test di difesa planetaria. La sonda NASA ha colpito un asteroide dal diametro di 160 metri per deviarne la traiettoria. Testimone dello storico impatto, è stato un mini satellite finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana e realizzato dall'azienda Argotec. Nations League: l'Italia si qualifica per la Final Four di giugno. Gli azzurri di Mancini hanno battuto l'Ungheria a Budapest per 2-0 con i gol di Raspadori e Di Marco. Importante qualificarsi ma la delusione per il mancato mondiale resta, dice Mancini.