Il direttore del Fatebenefratelli: Sembra nuova bergamasca
Sembra quasi una nuova bergamasca, mi permetto di dire. Le analisi sono state fatte da persone più competenti di me, sicuramente siamo più preparati di prima, l'organizzazione è modificabile, riusciamo a modificarci, a rimodularci, siamo pronti, ma è chiaro che il rischio, quello che altre persone con patologia anche normali, soprattutto oncologici, anche se vengono garantite, è chiaro che possono subire qualche problema sulle liste d'attesa, sui ricoveri, su quello che è l'ordinario.