Monte Echia. Questo è il posto più antico di Napoli, dove fu fondata dai greci l'antica, città di Partenope. Saliamo nell'ascensore da via Santa Lucia e ci ritroviamo davanti un panorama vastissimo qui c'è Villa Ebe, uno dei tesori nascosti di Napoli che giace nel degrado da decenni. Ora c'è un progetto per recuperarla e farne una casa museo dedicata a chi la progettò e poi visse qui Lamont Young, figlio di padre scozzese e madre indiana, architetto e urbanista che sognò una città moderna e funzionale, arrivando a ipotizzare a fine 800, la metropolitana. Lamont Young, questo architetto napoletano visionario, venuto da lontano, progettò Villa Ebe nel 1922 e questa fu la sua residenza fino alla sua morte, avvenuta nel 1929 per suicidio. Il fascino fiabesco della struttura è rimasto intatto nonostante l'abbandono e un incendio che nel 2000 la devastò. Adesso il Comune di Napoli ha intenzione di recuperare Villa Ebe, che prese il nome dalla giovane moglie dell'architetto e affidarne la gestione al Fai, il fondo italiano. "Nel giro di tre anni restituire alla città questo luogo, come? Realizzando questa casa museo. Questo deve essere il luogo dove si racconta questo periodo della storia di Napoli che è un periodo straordinari un periodo molto internazionale, molto visionario, proiettato al futuro, quindi l'altra anima di Napoli". Da anni i cittadini fanno esercizio di memoria e tutela, anche raccogliendo le storie che il territorio racconta in libri e foto come la professoressa Linda Irace. "Queste storie, una dopo l'altra, sono scritte per lo più da persone del quartiere e raccontano di persone, di fatti, di luoghi. Siamo in una fase di speranza perché questo centro potrebbe diventare un luogo di cultura e noi speriamo che sia aperto al territorio". E come Pasquale della Monaco, un artista che in questi lunghi anni è stato una sorta di custode del giardino e della villa, organizzando iniziative culturali e di sensibilizzazione. "Come si faceva ad abbandonare questo posto meraviglioso? Dove è nata Napoli, dove sono venuti i greci? Lemont Young era un inglese nato a Napoli, un genio è un genio che insomma non veniva ascoltato". Tante sono le leggende intorno a questo luogo ricco di fascino, che cala a picco sul mare. Una di esse vuole che il fantasma di Lamont Young aleggi ancora tra le stanze, in attesa che il castello torni al suo antico splendore e così la sua anima possa riposare.