Sembra di essere tornati indietro di tre mesi nel senso che da inizio agosto i servizi legati al Covid erano diminuiti. Erano sempre meno. Invece adesso sono la maggioranza. C'è tensione, si sente. Il suono della pandemia, le sirene che tornano nelle vie sempre più deserte. Il timore, mentre il numero di contagi vola è che i mezzi di soccorso possano non essere abbastanza. Interi turni sono dedicati a soli interventi Covid, molti pazienti con altre patologie rifiutano il ricovero per paura di contrarre il virus. L'allarme arriva dall'Ats di Milano, i positivi potrebbero arrivare a 20000 nella sola città metropolitana questa settimana. Sono 8960 in Lombardia nelle 24 ore. Il rapporto con i numerosissimi tamponi effettuati ha raggiunto il 19,1%. La disponibilità c'è nelle terapie intensive, 370 i posti occupati, più 25 nell'ultimo giorno. Gli ospedali cercano di creare nuovi posti letto per i casi non gravi. Per ora i ricoverati escludendo le rianimazioni sono 3698. C'è uno studente in medicina al suo primo viaggio con la Croce Bianca di Milano. Per il Covid i corsi sono stati sospesi ed è passato subito al campo "Quando inizi non smetti più", ci dicono. È bello poter dedicare più tempo per fare qualcosa, far del bene e fare qualcosa di utile per tutti quanti noi.