Forse la più partecipata di sempre, certamente degli ultimi anni, la marcia della pace, nata nel '61, ha visto decine di migliaia di persone quest'anno, partire da Perugia in cammino verso la Rocca di Assisi. Questa edizione, sentita, è stata dedicata a chiedere la pace per la Palestina, per l'Ucraina e tutti i territori martoriati. Un fiume umano lungo 14 chilometri ininterrotti da Perugia ad Assisi, ha visto riuniti da tutta Italia i sostenitori della pace sotto lo striscione fraternità e ha accolto la benedizione del Papa. "Oggi è il giorno in cui tante donne e uomini si assumono la responsabilità di fare qualche cosa per la pace, ecco camminare forse è una piccola cosa, ma importantissima. Ci aiuterà a riscoprire la bellezza della fraternità." Camminano e coltivano la speranza, la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, quello della provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti e la sindaca della città Vittoria Fernandini. Quest'anno è il ritorno dei politici nazionali in marcia per la pace, sulla stessa strada, nessuno assente tutti i leader dell'opposizione al loro fianco le sigle sindacali della Cisl e della Cgil, ma è il mondo dell'università da nord a sud a muovere un passo dietro l'altro nella marcia della pace, fianco a fianco a quello dell'associazionismo laico e religioso, quello di decine di comuni da tutta Italia. Tutti in cammino accompagnati e sostenuti da un inno immortale Imagine di John Lennon, sotto l'ideale striscione. Imagina tutte le persone vivere in pace. Boschetti Sky TG 24. .























