Si, possiamo tranquillamente dire che la situazione è tornata sotto controllo qui nel Salento, dove è cambiato anche il quadro meteorologico. Non c'è più il fortissimo vento di scirocco che ieri qui a San Cataldo, come a Vieste, aveva alimentato le fiamme che poi per ore hanno minacciato i centri abitati. Per quanto riguarda, appunto, San Cataldo, che è una località marittima a pochi minuti da Lecce, c'è stato tanto da lavorare per Vigili del Fuoco, uomini della Protezione Civile, dell'ARIF, del Corpo Forestale dello Stato per fronteggiare queste fiamme che hanno l'ambito tante villette, hanno tenuto praticamente in ostaggio centinaia di villeggianti, alcuni costretti a lasciare in fretta e in furia le spiagge per mettersi al riparo. Tantissimi i danni, soprattutto all'ambiente con ettari ed ettari di pineta andati in fumo, mentre sono ancora da quantificare i danni provocati alle villette di questa località. Nessun ferito o vittima per fortuna tra le persone. Quanto invece all'origine di questi incendi, i Vigili del Fuoco di Lecce non si sbilanciano, tendono fondamentalmente ad escludere la natura dolosa e puntano l'indice soprattutto sulle condizioni meteo di ieri, sul forte vento, come dicevo, di scirocco che ha alimentato le fiamme.