Una notte e un giorno di paura nelle zone interne, come sulla costa. L’allerta arancio della Protezione Civile per l'eccezionale ondata di calore e l'alto rischio incendi era stato diramato appena qualche ora prima. Ed ecco le fiamme divampare in diverse zone della Sicilia occidentale. Erano le due del mattino quando l'allarme è scattato all'interno del Villaggio Calampiso nella Riserva dello Zingaro sulla costa trapanese. Un angolo di Paradiso per gli amanti del mare delle immersioni. Nessuna via di fuga da terra, con il fuoco che minacciava le case e sbarrava l'uscita. I vacanzieri sono stati portati via a bordo di motovedette giunte dalla vicina San Vito Lo Capo. Era successo due anni fa, esattamente nello stesso periodo ma con la luce del sole. E anche allora oltre ai mezzi militari erano intervenute le barche dei pescatori e quelle turistiche. Le fiamme sono state domate solo intorno alle otto del mattino. Il fuoco è stato spento prima che raggiungesse il villaggio e gli ospiti che hanno deciso di proseguire la vacanza sono stati fatti rientrare a bordo di autobus. Paura anche nel palermitano. Complici le temperature che hanno sfiorato i 40 gradi. E il forte vento di scirocco che soffia sull'isola. Canadair in azione per spegnere le fiamme sulla montagna che sovrasta la città. Appoggio del Pineto, a lavoro diverse squadre dei vigili del fuoco che hanno disposto l'evacuazione di alcune villette minacciate dalle fiamme e hanno messo in salvo le famiglie che vi abitano. Incendi spenti solo dopo molte ore di lavoro anche Morreale e a Dalia, dove le fiamme hanno lambito alcune case e dove ettari di macchia mediterranea sono andati in fumo.