Riparte dalle mail dei consumatori che si sono sentiti traditi o truffati, raccolte dal Codacons, l'inchiesta della procura di Milano sull'affaire del pandoro Pink Christmas griffato Ferragni, condotta dal nucleo di polizia economico e finanziaria della Guardia di Finanza di Milano, che vede al momento indagati per truffa aggravata l'influencer e l'imprenditrice Alessandra Balocco. Lunedì è atteso il deposito in procura delle prime 250 segnalazioni arrivate in queste ore al Codacons. Dopodiché spetterà a investigatori e inquirenti raccogliere le eventuali denunce e iniziare a sentire i testi per ricostruire i dettagli di un affare commerciale che aveva già portato l'antitrust a multare per un totale di circa un milione e mezzo di euro le società di Ferragni e la stessa Balocco, per aver pubblicizzato sulla confezione del pandoro e via social una donazione al reparto pediatrico dell'ospedale Santa Margherita di Torino, che però non era in alcun modo legata alla vendita del dolce griffato. Proprio il Codacons aveva presentato l'esposto da cui poco prima di Natale era scattata l'inchiesta penale. Tra le mail arrivate in queste ore all'associazione di consumatori, molte lamentano di aver acquistato il pandoro Pink Christmas, peraltro a quasi 10 euro contro un prezzo di mercato di circa 3 euro, proprio pensando che il sovrapprezzo sarebbe andato in beneficenza all'ospedale di Torino. Per la stessa ragione qualcuno segnala di averne acquistati numerosi e di averli donati a Natale ad amici e parenti pensando di fare un'azione benefica. C'è chi scrive di sentirsi preso in giro, chi chiede un rimborso e chi, pur non rivendicando alcun rimborso, definisce l'operazione disdicevole. Nelle prossime ore, intanto, e prima di iniziare a sentire i testimoni, bisognerà anche sciogliere il nodo della competenza territoriale dell'indagine tra le procure di Milano e di Cuneo, che attualmente indagano sulla vicenda. In provincia di Cuneo, a Fossano, ha infatti sei dell'azienda dolciaria, mentre nel capoluogo Lombardo sono basate le società di Chiara Ferragni.