Un malore o una distrazione, la dinamica dell'incidente sull'A4, al pullmino dell'Associazione Centro21, sembra andare in questa direzione. L'ex sindaco di Riccione Massimo Pironi, morto nello schianto, potrebbe essersi sentito male. Non c'è nessun segno di frenata, infatti, sull'asfalto. Nulla. Il pullmino sembra essere andato dritto contro il camion che lo precedeva, senza rallentare. L'ultima ferita, ha perso la vita facendo salire a sette il numero delle vittime. È morta infatti, l'educatrice 36enne rimasta gravemente ferita nell'impatto violentissimo contro il camion che li precedeva. Per la violenza e l'assenza di frenata, l'ipotesi più accreditata è appunto il malore, ma le altre piste al momento non vengono escluse. La donna era seduta nelle ultime file, ma lo schianto è stato troppo forte per permetterle di salvarsi. Venerdì in quel tratto a tre corsie dell'A4, c'erano già rallentamenti per un altro incidente con un auto, andata poi a fuoco. La Procura di Venezia ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. È un atto formale, il conducente infatti non ce l'ha fatta. Sull'asfalto sono rimaste le giacche buttate sui sedili posteriori, qualche zaino fatto in fretta con la gioia di fare quel viaggio da soli, forse per la prima volta e ora, i ricordi di famiglie distrutte che ora tentano di andare avanti aiutandosi l'un l'altra.























