La partenza dall'aeroporto di Linate, pochi minuti dopo lo stallo del motore, l'aereo che improvvisamente precipita a 90° e quegli ultimi tentativi di riportarlo in quota. Nelle immagini mostrate dal Corriere della Sera, riprese da un automobilista e acquisite dagli inquirenti, si vedono gli ultimi istanti prima dell'incidente in cui hanno perso la vita otto persone, tra loro un bambino di neanche due anni. Diverse le ipotesi su quanto è accaduto domenica intorno alle 13,00 quando il velivolo pilotato dal magnate rumeno Dan Petrescu è precipitato su uno stabile accanto alla metro di San Donato. Due le inchieste aperte: dalla Magistratura e dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del volo. A rilevare qualcosa in più sarà la scatola nera già recuperata. Si capirà se si è trattato di un malore del pilota o di un guasto tecnico o di una manovra anomala magari causata da un errore. Intanto al vaglio degli inquirenti ci sono le immagini riprese dalle telecamere vicino a Linate. Poco prima del crollo la sala radar, quando si è accorta di una continua variazione di rotta verso destra, ha contattato il Pilatus. Petrescu ha confermato la deviazione e chiesto un vettore, ossia spazio e coordinate per rientrare all'aeroporto, ma senza segnalare emergenze per avaria, maltempo e incendio. Dopo meno di un minuto da quel l'ultima comunicazione l'aereo è andato giù in picchiata.