Sì, eccoci siamo sul posto, siamo sul Monte Faito, stiamo sorvolando la zona nella quale è precipitata la cabina. La Guardia di Finanza che ci sta ospitando sul suo elicottero, ecco, in questo momento stiamo cercando proprio di farvi vedere la cabina precipitata. Io non riesco a vedere perché sono imbracata, però voi sicuramente riuscite a vedere anche attraverso il monitor dell'elicottero più nel dettaglio la situazione. I soccorsi sono stati difficilissimi. Ieri ci sono praticamente volute diverse ore per raggiungere il posto che era molto impervio, anche perché la nebbia non faceva proprio vedere la situazione, non permetteva proprio alle Forze dell'Ordine di poter vedere che cosa c'era, qual era la situazione. Quindi questo è stato uno dei problemi, anche se i soccorsi sono stati davvero molto, molto veloci. Ci stiamo avvicinando, credo, chiedo all'operatore, alla zona, forse dopo riusciremo a farvi vedere anche a portellone aperto. Ci dicono appunto di guardare verso sinistra, noi non possiamo muoverci per sicurezza, però vi possiamo far vedere dal monitor in tempo reale. Adesso apriamo il portellone e facciamo vedere forse un po' più da vicino la zona questa è la zona dell'incidente a 20 metri Il punto esatto. Adesso richiudiamo il portellone perché altrimenti diventa pericoloso. Eccoci. Abbiamo richiuso perché altrimenti diventava un po' pericoloso continuare a sporgersi. Questa è la zona, come vedete, molto impervia, ovviamente l'inchiesta ora farà luce sui vari aspetti. La funivia aveva riaperto il 10 aprile scorso dopo diversi mesi di prove e manutenzione, secondo quello che ci ha riferito l'ente autonomo Volturno, che è l'ente che gestisce la Circumvesuviana, ovviamente adesso bisognerà fare chiarezza sui tanti interrogativi che pone questa tragica vicenda. .