E' vero che nel 2021 c'erano le limitazioni per il Covid, e quindi la circolazione delle auto è stata diversa, e questo spiega l'aumento in percentuale, 1489 morti sulle strade, però, sono ancora parecchi. Sono arrivati i dati della Polizia Stradale, relativi agli incidenti stradali del 2022 e questa è la prima cifra che colpisce quella di chi, sulla strada, c'ha lasciato la vita. Qualcosa che riporta subito alla mente l'appello rivolto ai giovani nel suo messaggio di capodanno dal Capo dello Stato. Sul tema incidenti, interviene anche il Ministro delle Infrastrutture: "Ci sono ancora alcune migliaia di morti di troppo, sulle strade, sulle autostrade, soprattutto sulle extraurbane italiane qua stiamo riguardando anche il Codice della Strada che data 1992 e quindi è fondamentale rendere le strutture moderne, efficenti, poi che però ovviamente l'errore umano, la sensibilità umana, la distrazione umana, non sono ovviamente contemplati in quello che fanno le imprese ma dedicheremo tutta l'attenzione del caso". L'aumento generale di circa il 7% rispetto al 2021 come detto può spiegarsi con la diversa circolazione per via del Covid, ma si parla comunque di oltre 70 incidenti nell'anno con un più 11,1% di vittime. E' però forse un buon segnale che invece rispetto al 2019 ci sia una significativa diminuzione sia degli incidenti mortali, che di quelli con feriti. Nel 2022 fra le violazioni più segnalate al primo posto compare come sempre l'eccesso di velocità.