È in carcere l'uomo accusato di aver aggredito Anna Procida, l'infermiera dell'Ospedale di Castellammare di Stabia, pestata a sangue alcuni giorni fa. È accusato di lesioni gravi ai danni di operatori sanitari. Si tratta di un 39enne stabiese già noto alle forze dell'ordine e sottoposto a daspo con obbligo di firma in occasione delle partite di calcio della Juve Stabia. Un'indagine lampo della Procura di Torre Annunziata, condotta dalla Polizia. Intanto si è tenuto il comitato Ordine e Sicurezza in Prefettura a Napoli. Verranno istituiti drappelli di Polizia all'Ospedale di Castellammare e San Paolo di Napoli, ed è stata presa la decisione di considerare tutti i presidi ospedalieri come obiettivi sensibili. "Abbiamo anche deciso che tutti i presidi sanitari diventino obiettivi sensibili. Ciò significa che anche le forze di polizia territoriali sono chiamate ha fornire un contributo fattivo in termini di vigilanza, di controllo anche di sosta presso i presidi sanitari, perché tutto questo concorre ad una deterrenza importante. Ci sarà un monitoraggio continuo di tutti questi obiettivi sensibili e io mi sono riproposto che fra un mese, un mese e mezzo, dopo che faremo un monitoraggio di come l'andamento di tutte queste attività si svolgerà, si snoderà, avremo anche la possibilità di adottare misure forse più mirate.".