Si abbatte l'ultimo diaframma della galleria a tre corsie più lunga d'Europa, una delle 5 più grandi al mondo, una misura di grandezza che vale anche per la fresa chiamata come l'infrastruttura sull'A1, Santa Lucia. Per 3 anni la macchina e 450 persone hanno lavorato sotto terra, tra Calenzano e Barberino. Il cantiere si è solo fermato brevemente per il Covid e, quando è ripartito, siamo venuti più raccontarlo. “L'opera, la naturale prosecuzione di Valico, sarà inaugurata al traffico nell'estate del 2021 e consentirà una riduzione dei tempi di percorrenza tra il Nord e il Sud del Paese.” Per la società Autostrade non c'è investimento, questo dal valore di un miliardo, non c'è progetto o inaugurazione che possa prescindere da quanto accaduto due anni fa sul ponte Morandi. “La tragedia di Genova che capita il 14 agosto del 2018 con 43 vite umane che perdono la vita fa parte delle decisioni che noi, ogni giorno, ogni giorno prendiamo.” Roberto Tommasi, AD di Autostrade, aggiunge che la tragedia ha cambiato la pelle della società. Il monitoraggio della rete, la programmazione di investimenti e manutenzioni per 7 miliardi e mezzo entro il 2023, quanto fatto e promesso sarà sufficiente per chiudere la trattativa sul rinnovo delle concessioni? “Mi ha fatto molto piacere leggere che il Primo Ministro si occuperà a brevissima scadenza del caso Autostrade per l'Italia. Un rilancio delle infrastrutture, un ammodernamento delle infrastrutture è quanto mai opportuno.”.