Sull'isola vietata, perché protetta dalla LIPU, in quanto qui nidificano specie a rischio di estinzione come il gabbiano reale, sabato sera sono arrivate decine di persone in gommone dalla terraferma per dar vita ad una festa con tanto di musica dj set e bevande. L'indomani qui sono stati trovati oggetti di ogni tipo, resti della festa, bicchieri di plastica, bottiglie e anche cicche di sigarette che testimoniano quanto pericolo sia stato corso perché qui il rischio che divampino incendi e distruggano l'ambiente naturale è davvero alto. Non potevano i partecipanti a questa festa, poi interrotta dalla Guardia Costiera, non vedere questo cartello che si trova proprio vicinissimo all'unico approdo naturale dell'isola, questa spiaggetta. È un cartello che dice che questa è una riserva naturale orientata zona A e che vige un divieto d'accesso assoluto dall' 1 marzo al 30 giugno.