Pochi dubbi che la scelta finale spetti al decisore politico, lo ripeto fino alla nausea ogni volta in cui ho interventi pubblici. Ma altrettanto chiaramente tutti i momenti di aggregazione in qualche misura non certo favoriscono una strategia di contenimento del fenomeno epidemico e di diffusione del virus. In questa prospettiva credo che far confluire in oratori piuttosto che in campi estivi sostanzialmente esponga a questo tipo di rischio, quindi confermo la mia personale posizione.