Siamo secondi solo alla Germania in Europa per numero di vaccini effettuati, Palazzo Chigi in una nota sottolinea qual è la situazione della vaccinazione contro il covid 19 in Italia, sulla somministrazione dei vaccini la macchina organizzativa sta accelerando e nel giro di poche settimane viaggerà a pieno ritmo. Un risultato, prosegue la nota della Presidenza del Consiglio, per il quale dobbiamo ringraziare l'eccezionale lavoro delle donne e degli uomini del nostro sistema sanitario nazionale. Tra le regioni la più virtuosa è il Lazio che ha somministrato il 70% delle dosi disponibili, seguono la provincia di Trento, la Toscana e il Veneto che supera di poco il 55%, ancora indietro la Lombardia ferma al 12%, fanalino di coda la Sardegna e la Calabria. Al momento si sta somministrando solo il vaccino Pfizer Biontech, in attesa dell'autorizzazione di EMA del vaccino di Moderna che potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Prosegue invece a due velocità la sperimentazione del vaccino di AstraZeneca e università di Oxford, che è già stato autorizzato in gran Bretagna nella versione con efficacia garantita al 62 %. L'Italia ha puntato molto su questo vaccino, prevedendo di ricevere e somministrare entro giugno più di 40 milioni di dosi. Ma al momento EMA ha chiesto ulteriore documentazione per ù analizzare questo vaccino. Infine c'è quello tutto italiano ReiThera che sarà pronto entro l'estate. Il piano vaccinale dunque prosegue a pieno ritmo, ma potrebbe essere migliorato sostiene Ludovico Abbaticchio, Presidente nazionale dei medici italiani. Se fossero disponibili le dosi di vaccino ai medici di medicina generale nei propri ambulatori, com'è stato fatto per gli anti influenzali.