Killer di Budrio, il mistero della fuga in Brasile

La località in cui si troverebbe il fuggitivo non sarebbe nota con precisione ma secondo una fonte, che gli inquirenti avrebbero definito confidenziale e attendibile, Nobert Feher, alias Igor il Russo, latitante da ormai quattro mesi, potrebbe aver lasciato non solo le campagne a cavallo tra le province di Bologna e Ferrara, dove le ricerche si sono concentrate per settimane, ma addirittura l’Italia, diretto in Sudamerica, forse in Brasile. Una segnalazione, secondo quanto riportato oggi dal Corriere della Sera, arrivata a fine giugno in Procura a Bologna, che però, almeno per ora, non avrebbe portato ad una pista concreta. Certo è che se il pluriomicida serbo fosse riuscito a lasciare il Paese, nonostante la presenza di centinaia di uomini dei reparti speciali dei Carabinieri e le sue foto segnaletiche praticamente ovunque, avrebbe davvero del clamoroso. Nel frattempo, prosegue la raccolta fondi per la ricompensa promessa dai familiari di Davide Fabbri, una delle vittime del fuggitivo, a chi fornirà informazioni utili alla sua cattura. 50.000 euro, che potrebbero diventare 100.000 entro la fine di ottobre. Davide Fabbri è stato assassinato con un colpo di pistola la sera del 1° aprile all’interno del suo bar a Riccardina di Budrio, una settimana dopo il secondo omicidio, quello della guardia ecologica Valerio Verri. Da allora, Igor è un fantasma. Le ricerche dei reparti speciali dei Carabinieri ad oggi non hanno portato a nulla. Del latitante si è persa ogni traccia ma secondo i familiari e gli amici di Davide Fabbri Igor sarebbe ancora nella zona delle ricerche, protetto da una o più persone.