Siamo stati l'inizio di tutto. Il protocollo non mi obbligava a fare il tampone a Mattia. E' successo una cosa a cui nessuno era pronto, né medici né decisori. A mio avviso, abbiamo pensato che era una cosa che non ci sarebbe mai capitata. Ho 59 anni e ho rischiato di morire. Noi medici di famiglia ci siamo trovati ad affrontare la pandemia da covid a mani nude. Abbiamo perso 10 giorni fondamentali in cui c'è stato veramente questo impazzimento totale dell'Italia che non ha voluto vedere la realtà. T segna inevitabilmente avere a che fare con la morte. Dovevamo essere zona rossa probabilmente sì, secondo me è mancato il coraggio. Immmagina la casa dei vecchietti milanesi, quindi uno si fidava anche di quello. Ci hanno proprio minaccciato diciamo, dicendo che se non avessimo tolto queste mascherine, comunque avrebbero fatto un richiamo. L'OMS ha perso l'appuntamento fondamentale con la storia.