Un barchino di legno con a bordo 15 persone, intercettato a poche centinaia di metri dalla spiaggia della Guitgia, a Lampedusa: sono loro gli ultimi migranti giunti sulla più grande delle Pelagie. Nelle ultime 72 ore sull'isola sono arrivate più di 700 persone a bordo di barconi in legno, fin dentro il porto. Oltre 500 sono già stati trasferiti in Sicilia a bordo del traghetto di linea Sansovino e con le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza che hanno fatto la spola tra Lampedusa e Porto Empedocle. Il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che ha visitato l'isola nei giorni scorsi, ha chiesto che per Lampedusa venga dichiarato lo stato di emergenza da parte del Governo centrale. Gli fa eco il sindaco Totò Martello che ha invitato Conte a venire a verificare di persona la situazione. Intanto al centro di accoglienza per il momento si trovano ancora 200 persone, una situazione tornata gestibile. Per fronteggiare l'emergenza adesso il Governo pensa ad una nave quarantena che potrebbe sostare davanti alle coste di Lampedusa. Con gli arrivi, infatti, la paura è che all'emergenza immigrazione possa sommarsi quella per il coronavirus. Fino ad ora, però, per fortuna, tutti migranti giunti sull'isola sono risultati negativi al test per il Covid-19.