Ha prima colpito la madre alla testa con un mattone ferendola e poi ha ucciso il compagno sul pianerottolo, lanciandogli addosso un vaso molto pesante. Sarebbe questa la dinamica dell'omicidio avvenuto all'alba nel centro storico di Priverno, un paese in provincia di Latina. Intorno alle 6 di mattina alcuni vicini di casa hanno sentito delle urla e hanno chiamato subito il 112. Ma l'uomo, Germano Riccione di 49 anni, quando sono arrivati i soccorsi era già morto. La donna, Adele Coluzzi di 57 anni, è stata trasportata in ospedale in gravissime condizioni, è in terapia intensiva, ha riportato un trauma cranico facciale e una piccola emorragia cerebrale, dovrà essere sottoposta a un intervento, ma non sembra in pericolo di vita. Al momento dell'arrivo in casa era presente anche Luigi D'Atino, il figlio di Adele, sporco di sangue. I sospetti si sono subito concentrati su di lui e dopo alcuni accertamenti il ragazzo 30enne è stato arrestato. Contro di lui infatti vi sarebbero gravi indizi di colpevolezza, soprattutto la testimonianza di un vicino che avrebbe visto quando la vittima è stata colpita a morte sul pianerottolo. Il giovane, disoccupato con precedenti penali, saltuariamente dormiva a casa della madre. Resta da chiarire il movente dell'aggressione e s'ipotizza una lite forse dovuta a motivi economici. Chi potrà fornire dettagli sarà proprio la donna, non appena le sue condizioni lo permetteranno.
