Banchi, spazi, assunzioni, trasporti. Sono queste le incognite a poco più di un mese dalla ripartenza della scuola. Sui banchi il commissario Arcuri deciderà entro domani. 14 le aziende italiane e straniere in gara per la realizzazione di circa 2,4 milioni di banchi monoposto, di cui 400000 innovativi. Questione sulla quale è intervenuto anche il celebre architetto Renzo Piano. “L'idea che mi gira in testa, dato che ci vogliono tanti banchi, è quella di farli in legno”, sottolinea Piano, “con un duplice scopo: minimizzare i costi dando lavoro a circa diecimila falegnami sparsi per tutta Italia.” Banchi a parte c'è poi la questione degli spazi. Ventimila aule quelle mancanti. “Sono al lavoro senza sosta su organici e immissioni in ruolo”, interviene il ministro Azzolina, “Il tema della mancanza di aule, non è nuovo né bisogna scandalizzarsi del fatto che si studino soluzioni alternative come i Bed & breakfast”. Un problema che comunque dovranno fronteggiare presidi ed enti locali con risorse aggiuntive stanziate grazie al “Decreto agosto”. Infine i trasporti, se il tragitto da casa a scuola richiederà un tempo inferiore ai 15 minuti gli scuolabus potranno viaggiare a capienza piena, in tutti gli altri casi bisognerà mantenere la distanza di un metro.