L'Etna continua ad eruttare, come fa da giorni, rinnovando uno spettacolo ogni volta diverso e sempre magnifico. Un fiume di lava fuoriesce alla base della Bocca Nuova, da una frattura che si è aperta sabato scorso nel Cratere di Sud-Est. Il fuoco che si mescola alla neve che ricopre il vulcano attivo più alto d'Europa affascina, ma al tempo stesso spaventa. La zona intorno al cratere è interdetta. Al fronte lavico possono avvicinarsi in sicurezza solo le guide esperte. Queste immagini le ha riprese il fotografo e guida escursionistica Elia Finocchiaro. L'attività eruttiva, cominciata una settimana fa, dopo tre mesi di pausa, è costantemente monitorata dagli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con i ricercatori presenti sul campo e dal satellite. La bocca eruttiva a 3.000 metri di quota ha intensificato nelle ultime ore la sua attività, con una emissione di cenere vulcanica spinta dal vento in direzione Nord-Est. Gli spazi aerei interessati dalla nuvola di cenere sono stati chiusi per alcune ore, senza finora restrizioni al traffico in partenza e in arrivo dallo scalo di Fontanarossa. La società di gestione dell'aeroporto invita, comunque, i passeggeri prima di recarsi nello scalo a verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree. .