"Direi che adesso il virus può essere paragonato a un virus respiratorio delle alte vie aeree, ovviamente con un'eccezione che sono i pazienti fragili e per fragili intendo i pazienti anziani e i pazienti che sono immunodepressi per qualsiasi ragione, per cui sicuramente su questi pazienti l'attenzione rimane alta come prima. Siamo, grazie alle vaccinazioni, grazie alla politica sanitaria che si è fatta, siamo sicuramente in una zona in questo momento di relativo comfort, di relativa sicurezza, ovviamente deve rimanere un'alta attenzione perché le cose, come abbiamo visto, possono mutare da un momento all'altro".