Identità, innovazione, internazionalizzazione. Sono i tre pilastri del protocollo di intesa tra pubblico e privato per la crescita e la protezione del Made in Italy nel mondo. Un patto tra il Governo e Amazon per tutelare le piccole e medie imprese che rappresentano oltre il 90% delle imprese italiane. "Migliaia di piccole e medie imprese non avrebbero la forza per andare da sole nel mondo e che attraverso l'e-commerce con una multinazionale come Amazon possono vendere i loro prodotti certificati a tutela del consumatore, quindi da ogni fenomeno di contraffazione, nel mercato globale". "Quando noi proteggiamo il valore delle nostre produzioni di qualità cercando di far comprendere attraverso ogni canale la differenza che c'è tra prodotti che tentano di somigliare ai nostri, difendiamo le persone che acquistano e consumano, difendiamo ovviamente anche le nostre imprese". In particolare, Amazon e Agenzia ICE annunciano la terza edizione del Made in Italy Days, dal 27 maggio al 2 giugno, una vetrina dedicata a migliaia di prodotti Made in Italy in Italia e nel mondo. Le vendite all'estero ammontano oggi a 3 miliardi di euro, la domanda è enorme. Amazon lancia una sfida: "Vogliamo portare l'export delle imprese italiane dai 3 miliardi di oggi attraverso Amazon a 4 miliardi nel 2025. Quindi ci siamo presi questo impegno e intendiamo mantenerlo". Con Agenzia ICE, l'impegno di coinvolgere 300 aziende in più. "626 miliardi di euro nel 2023 di cui quasi 200 sono fatti dal diciamo, commercio elettronico di cui l'e-commerce sono circa 20 miliardi di euro, 18, 18 e mezzo. Questi sono in crescita, una crescita del 16% annuo".