La Procura di Roma ha disposto l'autopsia, dall'esame che sarà condotto all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico Umberto I della capitale, si avrà una prima risposta circa la morte del bambino deceduto ad appena tre giorni di vita la notte tra il 7 e l'8 gennaio nel reparto di ginecologia dell'ospedale Sandro Pertini di Roma. In base a quanto ricostruito la donna, nel tardo pomeriggio del 7 gennaio, avrebbe chiesto al personale del reparto di potere restare con il bimbo alcuni minuti in più dopo averlo allattato, durante il turno di notte poi un'infermiera ha però notato il corpo senza vita del bambino accanto a quello della madre. Sarebbe stato praticato anche un disperato tentativo di rianimazione ma purtroppo per il neonato non c'è stato nulla da fare. I magistrati di Piazzale Clodio indagano per omicidio colposo contro ignoti, la mamma è qualificata come parte offesa, gli inquirenti infatti vogliono capire cosa può essere successo quella sera. Il direttore sanitario del Pertini Giuseppe Gambale ha messo a disposizione della Procura tutte le informazioni in mano all'ospedale così come le cartelle cliniche, al vaglio anche il decalogo di comportamento che le neo mamme devono sottoscrivere e rispettare durante l'allattamento, si tratta di procedure che garantiscono la massima sicurezza ai neonati prima fra tutte quella che indica di allattare sempre il bambino da sedute e mai nel letto, specie nelle prime settimane di vita.