Maltempo, a Cesena e dintorni paesi isolati e strade crollate

"Avete l'energia elettrica o siete ancora scollegate?" "È arrivata ieri". "È tornata ieri?" "Acqua e energia ieri". "Ok". Le strade si percorrono per tentativi nelle colline della Romagna, molti paesi sono isolati, le frane sono dappertutto. Il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, con i tecnici del comune tenta un sopralluogo, tra slavine di fango che continuano a scendere e strade spezzate come fossero di carta. "Qui finisce la strada. Qui la strada non c'è più. Un dislivello di 5 metri, qui è crollata sia sopra la strada che sotto, tutto. Questo era un rettilineo, un breve rettilineo, adesso è un ammasso di curve con un dislivello di 5 metri". "Ah, qui ieri si passava". "Noi ieri ci siam passati". "Ieri c'era ancora un passaggio aperto qui?" "Ieri questa qui non c'era, era molto piccola, era in evidenza ma non certamente così". "Noi abbiamo una casa, un'attività agricola, abbiamo. Una casa e un'attività agricola". "Nell'attività agricola ci sono degli animali?" "Certo". "E ora?" "Siamo apicoltori. Ah, ora è tutto fermo. Quest'anno l'attività sarà niente". Qui ci troviamo solamente a 8 km da Cesena, vediamo come è ridotta la strada, ed è un continuo, una continua rottura. Fratture come questa, per poi arrivare a situazioni di rottura che rendono la strada totalmente impercorribile. Qui le case a rischio sono state evacuate e chi ci vive ancora non può andarsene perché le strade sono chiuse. "È successo che dopo le piogge di martedì, tutta la giornata di martedì e la notte tra martedì e mercoledì, mercoledì mattina è partita la frana da qui e scende tutto il costone, tutta la collina che scende, per un raggio di 200 metri". "In questo punto qui veniva giù una cascata che era incredibile, ho iniziato a vedere dondolare le piante. Non sono riuscito a capire e il tutto è partito con un boato assurdo e uno spostamento d'aria da paura, da panico". "Quindi hai visto la frana?" "Assolutamente, l'ho vista partire. Alla mattina quando siamo stati sfollati non c'era niente, non si passava, ci siamo infilati in mezzo gli alberi. Era tutto impraticabile, sotto l'acqua, con una donna anziana in barella e un altro 85enne, che è il mio babbo, e i ragazzi che eravamo qui. Ci eravamo preoccupati anche per l'altro vicino, che fortunatamente l'hanno recuperato col verricello due giorni fa".