In questo momento la marea dovrebbe aver raggiunto più o meno il metro e 30 centimetri sul medio mare. Quindi qualcosa in meno rispetto ai 140 centimetri previsti per questa mattina dal centro maree del comune di Venezia. Ma insomma, un metro e 30 sul medio mare significa acqua fino a metà coscia per chi in questo momento si trova nelle zone più basse della città, come appunto è piazza San Marco. Noi oltre a questo punto non possiamo andare perchè i nostri stivali troppo bassi non ce lo consentono. Una marea che rientra sicuramente tra quelle eccezionali, ma insomma, un livello a cui la città è assolutamente abituata e che Venezia è in grado di affrontare. Certo i disagi ci sono anche oggi, ad esempio qui a San Marco le passarelle sono state smontate, perché oltre il metro e 30 e non possono garantire la percorribilità, anche il trasporto pubblico sta subendo qualche limitazione. Ma insomma, nulla rispetto a quanto accaduto la sera del 12 novembre scorso, quando, ricordiamolo ancora una volta, la marea ha raggiunto i 187 centimetri sul medio mare. La seconda marea più alta dal 1966, quando si registrò la terribile alluvione che tutti conosciamo. E intanto qui a Venezia, continua la conta dei danni provocati dalle eccezionali maree ripetute nei giorni scorsi, la città sta cercando di ritrovare la sua normalità e in tutto questo gli albergatori che segnalano un preoccupante blocco delle prenotazioni da qui fino addirittura ad aprile, invitano i turisti a tornare a Venezia.