È arrivata così come previsto l'ondata di maltempo di questo fine settimana: violenta. E non è bastata l'allerta in alcune zone in particolare a far desistere da spostamenti o da comportamenti non sempre prudenti. Queste immagini arrivano da Firenzuola in Toscana stava viaggiando lungo il greto di questo fiume, il Santerno, il motociclista che ha perso il controllo della sua moto ed è finito in acqua senza più riemergere. Il suo corpo è stato avvistato sotto un cavalcavia della linea ferroviaria ad alta velocità da alcuni volontari che partecipavano alle ricerche, a circa otto chilometri dal punto in cui era caduto con la moto. È stato poi recuperato dal nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Firenze. A Pordenone un'altra vittima. Si tratta di un uomo travolto dalla piena di un torrente. La strada era stata chiusa per l'allerta meteo. Ma nonostante il divieto, l'uomo ha deciso di proseguire. Dopo essere rimasto bloccato con l'auto intorno all'una di notte ha chiamato i soccorsi, ma mentre i Vigili del Fuoco cercavano di salvarlo, l'ondata di piena lo ha trascinato via. Per fortuna invece questa volta a Venezia è andata meglio. Per ora l'acqua alta ha raggiunto i 120 centimetri sul medio mare, al di sotto quindi delle previsioni che parlavano di 130 centimetri, una marea molto sostenuta, quindi, ma bisogna aspettare, l'ondata di maltempo non è ancora passata.