Continua a preoccupare il maltempo in tutto il Centro-Nord, nonostante le schiarite momentanee. Le precipitazioni hanno flagellato l'intera fascia settentrionale del nostro Paese fino alla Toscana. Tre le vittime tra Piemonte e Veneto e poi frane e rischio valanghe in montagna e fiumi in pianura osservati speciali. Alerta rossa per rischio idraulico in Lombardia ed Emilia Romagna. Dopo il passaggio a Cremona l'onda di piena del Po minaccia il piacentino e il parmense. Tutto ciò che sta a Valle di Bologna è sotto osservazione. In Veneto, dove è stato d'emergenza, vengono ritrovati nel bacino di laminazione di Trissino, nel vicentino, i cadaveri di Leone e Francesco Nardon, padre e figlio, caduti con l'auto in una voragine del ponte di Valdagno mentre andavano a portare aiuto come volontari ai soccorsi. Il governatore Luca Zaia parla di un'ondata di maltempo eccezionale per violenza e quantità di pioggia caduta fino a 191 millimetri. "Vorrei fare appello ai cittadini di stare distanti dagli argini, dai ponti e ripeto, nulla a che vedere con quello che è accaduto a questi signori, non stavano lì a ciondolare e a guardare l'acqua che passava sotto il ponte, che sia chiaro, però è l'occasione per ricordare che anche il ponte più sicuro magari crea un sifone, ... si disintegra." E poi la Valle d'Aosta con 6.400 utenze prive per ore di elettricità e le frane in Trentino, dove 14 persone rimangono isolate per ore e in Liguria, dove diverse strade sono rimaste chiuse. Il vento potrebbe riprendere nelle prossime ore a Milano come in Toscana dopo le raffiche fino a 90 chilometri all'ora delle scorse ore. Attenzione alle valanghe su tutto l'arco alpino, in molte zone di Nord-Ovest, sopra i 2000 metri di quota è caduto almeno un metro di neve fresca. Un po' di sole tra le nuvole è previsto nelle prossime ore, ma potrebbe essere solo una tregua. .