L'acqua ha raggiunto case, campi e capannoni in una manciata di secondi, centinaia di metri cubi generati dall'esondazione del fiume Avenale a Castelfranco Veneto nel trevigiano, località già pesantemente colpita dalle ondate di maltempo di maggio e febbraio. Nella serata di lunedì in tutta la provincia di Treviso, capoluogo compreso, sono caduti 60 millimetri di pioggia, quantità che normalmente si registra in un mese. Allagamenti anche nelle località di Casale sul Sile, Casier e Silea, con decine di interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile per liberare garage e scantinati dall'acqua e pulire le strade da rami e alberi caduti. Pioggia anche a Venezia e in alcuni centri della provincia, così come nell'Alta Padovana in particolare a Camposampiero e Cittadella dove il fronte temporalesco di lunedì è durato oltre sei ore. Il Presidente della Regione Luca Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza per eccezionali avversità atmosferiche, le province interessate dal decreto sono quelle di Treviso, Padova, Vicenza, Verona e la città metropolitana di Venezia.