Su alcune zone del paese il peggio sembra passato, altre invece si preparano ad una nuova ondata di maltempo prevista già da giovedì. Vento forte, nubifragi e mareggiate si sono registrati soprattutto al Sud. In Puglia fra le zone più colpite Mesagne, Francavilla Fontana e Ostuni. A Brindisi sono stati chiusi per precauzione cimiteri e parchi pubblici, e alcune udienze del tribunale sono state rinviate. Chiuse anche le scuole in tutta la provincia. Sono stati inoltre interrotti i collegamenti via mare tra il porto di Termoli e le isole Tremiti viste le previsioni di mare mosso e il vento a sud-est forza 8. A Bari diversi raccolti autunnali risultano danneggiati da smottamenti e frane. In Basilicata una delle situazioni più critiche è stata a Matera, dove le strade sono state invase da fiumi di fango che hanno trascinato via ogni cosa. In Calabria è stata interrotta parte di una linea ferroviaria locale, ora riaperta, e sono sospesi i mezzi veloci nello stretto di Messina. Il codice d'allerta è passato da rosso ad arancione e diventerà giallo per la giornata di mercoledì. In Campania sono sospesi i collegamenti via aliscafo per Ischia e Procida, e le compagnie di navigazione non confermano le corse serali.