Maltempo, un disperso in Piemonte esondazioni e frane al nord

È stato travolto alla guida del suo trattore nel Canavese dopo molte ore ancora lo cercano. Il torrente Orco a Feletto si è ingrossato a tal punto da trascinare via un uomo di 58 anni impegnato in opera di disboscamento sulla riva, dove sono state trovate le ruote del grosso mezzo. Il maltempo ha spaventato il nord- ovest per ore con la burrasca di fine estate. In Val di Susa 50 persone sono rimaste isolate, il torrente Gerardo ha causato il crollo di due ponti nel paese di Mattie. Allagamenti ed esondazioni hanno raggiunto anche la Val Sangone e la Val Ghisone. La cascata di Noasca ancora nel Canavese terrorizza la popolazione acqua e fango incombono sul centro abitato. La Dora Riparia gonfia minaccia il paese di Bussoleno in provincia di Torino e si teme per il Po. I 20 turisti che erano rimasti isolati al rifugio Scarfiotti, a 2165 m per via di una frana, sono stati portati in salvo. I fulmini hanno illuminato anche il cielo della Liguria durante la notte, il vento ha soffiato ad oltre 100 chilometri orari spazzando via alberi, rami cartelloni e tutto ciò che ha trovato. Diversi corsi d'acqua sono esondati in provincia di Savona si contano le frane. A Ventimiglia al confine con la Francia è stato chiuso l'ultimo tratto dell'Aurelia bis tra Ferrovie e strade le interruzioni sono durate alcune ore in Liguria e anche in Valle D'Aosta, Dove la strada numero 47 di Cogne è chiusa. L'isolamento del paese era appena terminato dopo l'alluvione di due mesi fa, riaprirà in mattinata. Dal mare una tromba d'aria a Marina di Grosseto ha investito uno stabilimento balneare, gli ombrelloni, i lettini sono finiti nel parcheggio l'area giochi è distrutta e un pedalò è volato via. E se per i turisti l'allagamento di Piazza San Marco può essere una curiosa novità per chi lavora è il solito enorme disagio del maltempo che si sposta verso est.