Il passaggio della piena del fiume Misa nel centro di Senigallia. Il fiume raggiunge il livello di guardia in mattinata, non supera gli argini, si può tirare un sospiro di sollievo. "Abbiamo temuto molto, anche stavolta", ha detto il Sindaco. Una notte di paura, l'allerta alla popolazione è restare in casa in sicurezza, portarsi ai piani alti. Scuole e negozi chiusi, la protezione delle paratie davanti alle vetrine. Qui nella parte a Nord della provincia di Ancona e nel pesarese il maltempo, che da 48 ore sta interessando le Marche, trova un territorio particolarmente fragile, ancora segnato dall'alluvione del 15 settembre scorso. Difficoltà riguardano anche il resto della regione, in automobile si percorre a fatica questa strada per la neve copiosa soprattutto nel maceratese e nell'ascolano, coperti di bianco anche i moduli abitativi nelle zone del sisma, ad Arquata del Tronto accumuli di neve di 40 centimetri.