Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, tramite i loro legali, hanno chiesto una perizia al tribunale civile di Arezzo. Secondo gli avvocati degli indagati ci fu responsabilità da parte di Martina nello scavalcare la ringhiera del balcone per cercava di sfuggire alla violenza sessuale per poi precipitare dal sesto piano morendo il 3 agosto 2011 in un hotel di Palma di Maiorca. Il padre della ragazza, Bruno Rossi, ha definito "aberrante" la richiesta dei due condannati.