I mafiosi, nel progettare l'assassino dei due magistrati, non avevano previsto un aspetto decisivo, quel che avrebbe provocato nella società. Nella loro mentalità criminale non avevano previsto che l'insegnamento di Falcone e di Borsellino, il loro esempio, i valori da loro manifestati sarebbero sopravvissuti, rafforzandosi oltre la loro morte. Diffondendosi, trasmettendo aspirazioni di libertà dal crimine, radicandosi nella coscienza e nell'affetto delle tante persone oneste. La mafia si è sempre nutrita di complicità e di paura, prosperando nell'ombra. Le figure di Falcone e Borsellino, come tanti altri servitori dello Stato, caduti nella lotta al crimine organizzato, hanno fatto crescere nella società il senso del dovere e dell'impegno per contrastare la mafia, e per far luce sulle sue tenebre, infondendo coraggio, suscitando rigetto e indignazione, provocando volontà di giustizia e di legalità.