"Abbiamo come sapete, bandito questo primo concorso per i medici che devono lavorare nel campo del Pronto Soccorso dell'emergenza-urgenza, gli anestesisti e tutti quelli che si devono occupare dei codici cosiddetti minori che sono sempre pronto soccorso ma non sono le situazioni di codice rosso. Avevamo bisogno spalmati nell'arco di tutto l'anno, di 235 medici in questa particolare specialità, abbiamo ricevuto 851 domande. Questo numero così considerevole di colleghi che hanno aderito a questo nostro bando, il primo bando fatto in 13 giorni senza nessuna pubblicità e anzi, con un atteggiamento terroristico da parte di quelle cooperative che evidentemente si vedono rompere il giocattolo sotto le mani". Come funzionerà? Man mano che scadono i contratti delle cooperative non verranno rinnovati e inizieranno a lavorare i medici che hanno risposto al bando? "Adesso ai primi di febbraio abbiamo le prime scadenze di queste cooperative. Infatti, di corsa in questi giorni, i funzionari di AREU che ringrazio per il lavoro che hanno fatto, stanno selezionando i primi medici, i primi anestesisti, i primi medici di urgenza e emergenza che devono andare a lavorare agli ospedali qui ai Santi che è il primo ospedale che a fine gennaio conclude la convenzione con le cooperative".