Da una parte sempre meno giovani scelgono di diventare medico di famiglia, dall'altra in migliaia andranno in pensione nei prossimi anni. Partiamo dalle cifre. Nel 2024 il 15% di posti disponibili nelle scuole di formazione post laurea, non è stato assegnato con punte del 40% nelle grandi regioni. Di contro entro il 2027, sono previste, secondo gli ultimi dati diffusi dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, oltre 7300 uscite. Al netto di quei medici di famiglia che avevano già allungato di due anni di età pensionabile in base all'ultimo decreto Milleproroghe, al momento ne mancano 5500, senza contare il fatto che in alcune regioni è stato necessario alzare il tetto, nei 1500 assistiti fino a 1800 e oltre, e che in Lombardia quasi l'80% dei medici sul territorio ha una platea così ampia e sempre più anziana. Il nuovo emendamento presentato dalla Lega al decreto sulla pubblica amministrazione apre alla possibilità di lavorare ancora un anno, oltre l'età pensionabile dei 70 anni. Tema sempre più caldo, soprattutto alla luce della proposta di Governo e Regioni, che auspicano al passaggio per i medici di famiglia, dal rapporto di convenzione a quello di dipendenza, anche per garantire la loro presenza nelle case di comunità. .