Le analisi hanno confermato i sospetti: è morto per meningite da meningococco, Vittorio Bonetto, il venticinquenne di Valperga, nel Canavese, arrivato ieri in elisoccorso qui all’ospedale le Molinette di Torino e deceduto poche ore dopo. Da qualche giorno aveva una febbre molto alta. Le sue condizioni sono peggiorate in poco tempo. Subito i medici hanno pensato ad un caso di meningite e sono state prese tutte le precauzioni. “Già è stato effettuato l’intervento di prevenzione, quindi familiari e conviventi stretti sono stati sottoposti a prevenzione con antibiotici”. Nonostante questo nuovo caso, l’assessorato alla sanità della Regione Piemonte ha reso noto che non è necessario modificare l’attuale offerta vaccinale, perché non c’è nessun allarme meningite. “La situazione sia in Italia che in Piemonte è una situazione tranquillizzante dal punto di vista epidemiologico. Si contano circa tre casi per milione di abitanti, quindi vuol dire un anno dodici, un anno quindici, nella nostra regione. Il trend decennale è addirittura in regressione, perché dal 2010, vaccinando i nuovi nati contro alcune forme di meningite, i casi stanno addirittura riducendosi un po’. Quindi, per noi un caso di meningite purtroppo drammatico come questo, peraltro nel mese di gennaio soprattutto, considerato che questi casi sono più frequenti d’inverno, non è un evento eccezionale, ma è un evento atteso”.