"Pochissimi metri di distanza da questi covi, che cosa ha provato?" "Sicuramente un po' di rammarico, essere arrabbiato è poco, perché pensare che, va bene che questi boss, grandi boss, vivono sempre nel territorio, ma andare a pensare che fossero qui è una cosa che mi lascia molto rammarico, la contentezza che ho provato è stata immane, enorme e spero che si riesca, quantomeno, a trovare in questi covi dei riscontri che possono realmente dare una giusta delineatura di quello che è successo nel '92 e nel '93." "Se lei potesse parlare con Giovanni Luppino, con Andrea Bonafede che sembra abbiano aiutato, almeno da quanto dicono, gli investigatori almeno nell'ultimo periodo Matteo Messina Denaro, che cosa direbbe loro?" "Io direi semplicemente che è una strada che non spunta, è una strada che non spunta bisogna avere la facoltà, il cuore aperto, per dire semplicemente basta.".