Ci siamo trovati di fronte alla gestione di sei pazienti di cui quattro estremamente critici, due che abbiamo dovuto gestire in maniera invasiva con il controllo delle vie aeree e altri due pazienti che per fortuna sono risultati più stabili e che sono ricoverati in rianimazione insieme a queste due persone che sono state gestite con la ventilazione meccanica e supporti inotopi da parte nostra. Una di queste pazienti è stata trasferita in quel di Padova ieri per una pertinenza di lesioni da grandi ustioni.