40 secondi di video, ci sono loro, gli autori dello sfregio a Indro Montanelli. Lanciano vernice rossa contro il monumento poi scrivono con una bomboletta spray nero razzista, stupratore. L'intero statua del grande giornalista e scrittore, è stata imbrattata. C'è anche un comunicato firmato da Rete Studenti Milano e LUME in cui viene richiesta la rimozione della statua. Montanelli è di nuovo sotto attacco. Era già successo nel 2019 quando fu ricoperto di vernice rosa da alcune attiviste femministe. I motivi: il suo passato lontano, colonialista, quando sposò in Abissinia una minorenne del posto. L'episodio ha riacceso il dibattito fra la gente, che ama passeggiare qui nei bellissimi e verdi giardini di Palestro che sono dedicati proprio al giornalista e che si trovano nel cuore di Milano. Mette in evidenza l'idiozia della gente non c'è niente da fare. Rifiutare qualsiasi tipo di statua per me non c'entra nulla con nessun tipo di protesta, oltretutto le statue rappresentano i personaggi storici, bisognerebbe analizzarli all'interno del loro periodo storico. È un gesto giusto, fatto troppo tardi perché il comune di Milano non avrebbe dovuto, tanto per cominciare, dovuto fare una statua a un Indro Montanelli il cui passato fascista si conosceva benissimo, perché lui non ha mai sconfessato. L'intera statua è stata ricoperta di vernice rossa. Almeno 4 barattoli di colorante sono stati versati. È accaduto sabato sera, il giorno dopo alcuni volontari assieme al comune di Milano sono giunti nell'area per ripulire il monumento. Le indagini sono condotte dalla Digos. Dopo il gesto vandalico la statua di Indro Montanelli è stata ricoperta e tutta l'area è stata transennata e qualcuno ha deposto un fiore, una rosa bianca, per omaggiare il grande giornalista. Anche un'associazione aveva chiesto nei giorni scorsi al Sindaco della città di Milano Giuseppe Sala, di rimuovere la statua. "Nelle nostre vite tutti abbiamo commesso un errore", sono state le parole del primo cittadino, "e quello di Montanelli è un errore, ma la città" ha concluso, "riconosce le sue qualità che sono indiscutibili".