Resta riservata la prognosi del 12enne travolto da un furgone alla periferia sud di Milano. È ricoverato in rianimazione con traumi definiti importanti dai medici che lo hanno in cura all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è arrivato in elicottero. Sull'asfalto, lungo via Bernardino Verro verso via Antonini, restano i segni dei rilievi effettuati dalla polizia locale di Milano per ricostruire la dinamica dell'impatto. L'incidente è avvenuto intorno alle 17:30 e stando ai primi accertamenti il 12enne stava attraversando la strada quando è stato travolto e sbalzato per circa 10 metri da un furgone bianco guidato da un 21enne che si è subito fermato a prestare soccorso. Saranno le indagini ad accertare il punto esatto in cui il 12enne ha provato ad attraversare la strada, se in un punto fuori dalle strisce pedonali, e perché il furgone non è riuscito ad evitare l'impatto. Il 21enne è risultato negativo ai test di alcol e droga. Saranno eseguiti i rilievi anche sul furgone che è stato sequestrato, e disposte le analisi sul suo telefono cellulare. L'indagine ha scosso gli abitanti del quartiere, che qualche tempo fa avevano raccolto delle firme per chiedere i limiti di velocità a 30 chilometri orari. "In una strada così... prima di tutto va illuminata di più, e poi mettere un limite dei 30 all'ora, mettere dei dossi". "Al massimo a 40 all'ora si può andare". "Le macchine vanno veloci, soprattutto quando vedono Mondo, Sky TG 24. poco, capito? .























