Preso dal panico, si è sparato dopo essersi reso conto che l'uomo che aveva investito era morto. Sembra essere questa la ricostruzione più attendibile della tragedia accaduta a Milano, all'incrocio con piazza Emilia, alle 4:00 circa di mercoledì mattina. Una guardia giurata di 26 anni, proveniente da Linate e diretta verso il centro, stava guidando la sua auto. Arrivata all'incrocio con corso 22 Marzo sarebbe passata con il rosso falciando cosi un motociclista di 65 anni che percorreva via dei Mille in direzione di viale Umbria. Il centauro si trova su questo vialone e lo stava percorrendo e poi laggiù, dopo aver oltrepassato il semaforo, è stato investito. Il 26enne, dopo aver investito il centauro, è sceso dall'auto per verificare come stesse il ferito, ma visto che era in condizioni disperate è risalito a bordo, ha estratto la pistola d'ordinanza e si è sparato un colpo. I soccorritori del 118 a lungo hanno tentato di rianimare i due uomini. Per entrambi si è rivelata inutile la corsa in ospedale. La guardia giurata è stata portata al Policlinico dove è deceduta un'ora dopo l'incidente, mentre il motociclista è stato trasportato al Niguarda. Anche per lui non c'è stato nulla da fare.