La cosa incredibile di questa stilista, imprenditrice, visionaria, era la capacità di accogliere le persone e di creare nella sua casa la magia della moda, che è una magia fatta di incontri, innanzitutto, di incontri internazionali, nazionali di artisti. E la sua curiosità metteva sempre intorno a un tavolo, intorno a un salotto, tantissime persone di estrazione diversa ed era anche una grande networker, cioè riusciva proprio a creare dei legami tra le persone. Questo è il mio ricordo personale, suo. Oltre a un'innata tenerezza che conquistava tutti.