Si è presentato di sera alla caserma dei Carabinieri, a Modena. "Il corpo di mia moglie è nel mio furgone, parcheggiato qui nel piazzale". È stato arrestato per omicidio aggravato Andrea Paltrinieri, 48 anni. Riversa nel bagagliaio i Carabinieri hanno trovato, morta, la moglie Anna, 40 anni, origini russe. Una cintura stretta al collo, sul capo un sacchetto nero chiuso con un filo elettrico. Si erano sposati 5 anni fa, avevano vissuto insieme a Innsbruck, ma da qualche tempo si erano separati e lui era tornato a vivere a Modena. Dal tribunale della città austriaca la moglie, medico in una clinica, aveva ottenuto l'affidamento prevalente dei due figli, di 3 e 4 anni. Una decisione che lui non accettava. Il diritto di fare visita ai bambini non gli bastava ed aveva presentato ricorso, invano, al tribunale di Modena, mentre la donna ora chiedeva l'affidamento esclusivo. "Pensate che ci sono dei bambini piccoli". I figli contesi sarebbero all'origine dell'omicidio. I sigilli all'appartamento, al piano di sopra la casa dei genitori. Andrea Paltrinieri, "Ice", ghiaccio aveva aggiunto al suo nome nel profilo Facebook. Una persona che non dava confidenza, raccontano i vicini. "Ogni tanto lo vedevo con i bambini. Glaciale, per me". "Lo vedevi sempre arrabbiato, sembrava che ce l'avesse con il mondo". "Una brava persona. Una persona normale".























