Le indagini ci hanno permesso di sostenere che intanto nella serata del 7 maggio, Laura Ziliani effettivamente è arrivata a Temù a bordo della sua auto, non abbiamo telecamere in zona ma non abbiamo neanche testimonianze che ci confermano che la donna invece sia effettivamente uscita la mattina successiva, ovvero l'8 maggio. Il cadavere viene rinvenuto lungo le sponde del fiume Oglio, l'8 agosto, i preliminari accertamenti medico-legali ci dicono che il cadavere era conservato abbastanza bene, riteniamo dunque che, come ipotesi investigativa, probabilmente possa essere stato occultato in un altro luogo rispetto a quello del rinvenimento, luogo che ne ha preservato la contaminazione e il deterioramento. Negli ultimi tempi c'erano delle discussioni tra la mamma e le ragazze dovute, in particolar modo, alla gestione del patrimonio immobiliare, su tutte le abitazioni di Temù.