Va in ospedale a causa di perdite di sangue. Il 17 aprile si opera all’utero ma il ferro chirurgico, probabilmente una placca divaricatoria, viene lasciato nell'addome. Odissea all'Ospedale Loreto Mare di Napoli per una donna di 47 anni, che qualche ora dopo l'operazione inizia subito a sentirsi male. Lamenta dolori lancinanti. viene sottoposta ad accertamenti, durante i quali i sanitari si accorgono della pericolosa circostanza. La donna viene operata una seconda volta il giorno di Pasqua per estrarre il ferro dimenticato. A denunciare quanto sarebbe accaduto ai Carabinieri del NAS è il Commissario Straordinario dell'ASL Napoli 1 Ciro Verdoliva, che ha disposto anche un'indagine interna per stabilire con esattezza cosa sia successo e le eventuali responsabilità. Intanto i Carabinieri, coordinati dal Maggiore Gennaro Tiano, hanno sequestrato la cartella clinica che stanno analizzando e stanno ascoltando l'equipe medica. A evitare il peggio sarebbe stata una radiografia, mentre a far scattare l'allarme dei sanitari, secondo quanto si è appreso, sarebbe stato il conteggio postoperatorio dei ferri chirurgici. Mancava all'appello, infatti, il divaricatore. I risultati dell'indagine interna si otterranno il 29 aprile, fa sapere il Commissario Straordinario della ASL, così da permettere la valutazione di eventuali azioni consequenziali.