E' stato ucciso mentre si trovava in sella allo scooter. È morto così a Napoli Emanuele Durante 20 anni, parente di Annalisa, la ragazza di quattordici anni coinvolta per errore in una sparatoria fra clan camorristici a Forcella, nel 2004, centrata da un proiettile e morta dopo tre giorni di agonia. Secondo le indagini in corso dei carabinieri, il ventenne invece sarebbe rimasto vittima di un agguato. È successo sabato sera, poco dopo le diciotto e trenta, fra le strade trafficatissime del centro della città, lungo via Santa Teresa degli Scalzi, non lontano da un distributore dove probabilmente Emanuele voleva fermarsi per fare rifornimento. È qui che il ragazzo è stato avvicinato, forse da uno sconosciuto che lo ha colpito a morte con un'arma da fuoco. I punti da chiarire sono tanti e tra questi, anche se il giovane sia arrivato da solo in ospedale, che non dista molto dal luogo dell'agguato o se sia stato accompagnato da qualcuno. Al vaglio degli inquirenti la vita del ventenne, i suoi contatti e le sue amicizie. Decisivo potrebbe essere anche l'aiuto che arriverà dalle immagini degli impianti di videosorveglianza utili a ricostruire la dinamica dell'agguato. .